I 12 Migliori Pulsossimetri e Saturimetri per il Controllo dell’Ossigeno nel Sangue
Per tenere sotto controllo i valori dell’ossigeno nel sangue e monitorare la propria salute, ecco quali sono i migliori pulsossimetri e saturimetri da acquistare scelti per caratteristiche e fascia di prezzo.
Il pulsossimetro o saturimetro o ossimetro è un dispositivo medico utile per monitorare in modo non invasivo il livello di ossigenazione del sangue.
Il pulsossimetro è dotato di una sonda dotata di due diodi che emettono due fasci di luce che vanno dal rosso all’infrarosso, i quali vengono ricevuti da una fotocellula in grado di analizzare la lunghezza d’onda e calcolare così la quantità di ossigeno legato all’emoglobina.
Questo strumento è l’ideale per chi ha problemi di salute, in particolare relativi all’area respiratoria o cardiaca, o per chi fa attività sportive in altitudine, come ad esempio escursionisti, sciatori, ciclisti, alpinisti, e vuole tenere sotto controllo la quantità di emoglobina legata nel sangue.
Il pulsossimetro può essere facilmente utilizzato in ambito domestico, semplicemente applicando la sonda, solitamente a forma di pinza, all'estremità di un dito, oppure al lobo dell’orecchio nel caso di bambini molto piccoli o neonati.
Sul display del dispositivo sarà possibile visualizzare diversi parametri a seconda della tipologia del pulsossimetro, come la saturazione (SpO2), la frequenza cardiaca e l’intensità della pulsazione.
In questo modo, sarà possibile tenere conto dei diversi valori ed eventualmente analizzarli con il proprio medico per valutare il proprio stato di salute, rivelandosi il dispositivo ideale soprattutto nel caso di patologie croniche che devono essere monitorate costantemente.
Alcuni pulsossimetri più avanzati, di fascia medio alta, permettono di collegarsi al PC tramite cavo, oppure sono dotati di tecnologia Bluetooth per connettersi comodamente al proprio smartphone o tablet, dove sarà possibile salvare le proprie misurazioni in tempo reale per salvarle e analizzarle in seguito.
Di seguito elenchiamo i migliori pulsossimetri selezionati per miglior rapporto qualità prezzo con relative caratteristiche tecniche e fascia di prezzo.
1. Jumper Saturimetro
Il miglior pulsossimetro compatto facile da leggere
Prezzo 10,05 €
Tra i migliori ossimetri del 2023 per chi si muove spesso, il Jumper è un pulsossimetro da dito con dimensioni molto contenute, ed integra alla sonda un display a colori orientabile che permette di visualizzare le indicazioni alfa numeriche e l’onda pletismografica.
Il sensore LED della sonda è a doppia lunghezza d’onda e tra le funzioni presenti, oltre allo spegnimento automatico dopo 8 secondi di inattività, ci sono: la misurazione della saturazione di ossigeno e la misurazione della frequenza cardiaca.
Presenta anche un allarme sonoro che si attiverà nel caso in cui vengano rilevati valori fuori dalla norma, facendo lampeggiare il valore anomalo per facilitarne la lettura istantanea.
Il Jumper è considerato il miglior saturimetro professionale grazie alla sua precisione di lettura del ± 1 (70 % - 100%), che lo rende uno dei modelli più affidabili sul mercato.
Funziona tramite due pile alcaline di tipo AAA, ed è dotato di cinturino e custodia per portarlo comodamente con sé anche nei viaggi, senza rischiare di rovinarlo.
2. Gima Oxy-6
Il pulsossimetro portatile con display multidirezionale
Prezzo 28,98 €
Il Gima Oxy-6 è il pulsossimetro portatile che rileva saturazione, battito e perfusione che può essere utilizzato sia in ambito ospedaliero che domestico.
Questo pulsossimetro di fascia alta ha una precisione del ±2%, ed è prodotto da una delle migliori marche di saturimetro sul mercato.
Il display LCD orientabile in 4 direzioni permette di visualizzare facilmente i risultati in qualunque posizione.
Questo saturimetro professionale è inoltre dotato di allarmi acustici e visivi che ne facilitano l'utilizzo e la lettura dei risultati nel caso di valori anormali. È presente anche la funzione di spegnimento automatico se il dito non è inserito.
I risultati sono disponibili dopo pochi secondi, ed è presente un sistema che garantisce una grande stabilità durante la misurazione anche nei casi di persone affette da morbo di Parkinson.
In dotazione sono presenti anche un manuale in 8 lingue, tra cui l'italiano, e una comoda valigetta in plastica al cui interno sono presenti la custodia in cui riporre il dispositivo, un laccetto e le batterie. È alimentato da 2 batterie AAA.
3. Viatom Pulsossimetro da Polso
Il miglior pulsossimetro da polso per i monitoraggi notturni
Prezzo 169,99 €
Il Viatom è il saturimetro da polso migliore e più affidabile per il rilevamento dei valori durante il sonno. È dotato di un allarme Smart Vibration che si attiva in caso di carenza di ossigeno causata da apnea notturna, garantendo così un monitoraggio continuo durante tutta la notte.
È possibile controllare i risultati misurati collegando il dispositivo tramite l’app gratuita WellOxy, compatibile con Android, iOS e disponibile anche per PC. Dotato di batteria ricaricabile, assicura fino a 16 ore di monitoraggio continuo con una sola carica.
Il Pulsossimetro Viatom è composto da una fascia da polso collegata ad un sensore da posizionare sul pollice. Il sensore a forma di anello in silicone morbido che si adatta facilmente a qualsiasi dimensione di dito, assicura una sensazione di comfort e non rischia di scivolare via durante il sonno.
4. Beurer PO 30
Il pulsossimetro preciso e ideale per gli sportivi
Prezzo 38,90 €
Il saturimetro Beurer PO 30 è un pulsossimetro affidabile per misurare la saturazione di ossigeno nel sangue e della frequenza cardiaca, dotato di display a colori con luminosità regolabile, ideale anche per l’utilizzo all’aperto da chi pratica sport in altitudine.
Il display, dotato di 4 prospettive di visualizzazione, permette di visualizzare la grafica della frequenza del battito cardiaco e quella della saturazione arteriosa, oltre che a mostrare un’icona per l’indicazione di sostituzione delle batterie (funziona con 2 batterie AAA da 1,5 V).
È dotato di un cinturino e di una custodia per poterlo portare comodamente con sé e monitorare i valori anche fuori casa, magari durante un viaggio oppure durante l’attività sportiva.
L’Homiee è un saturimetro da dito portatile con display OLED dalla facile lettura. Il menu di questo dispositivo infatti permette di impostare varie funzioni, tra cui l’accensione o lo spegnimento degli allarmi, dei suoni, la Sleep Mode e la misura della percentuale di perfusione.
È inoltre possibile impostare i valori di ossigeno e pulsazione oltre i quali il pulsossimetro azionerà gli allarmi, personalizzando il dispositivo a seconda delle proprie esigenze. Si consiglia di impostare i valori consultando un medico.
Lo schermo è multidirezionale, e può ruotare in tutte e 4 le direzioni, per una lettura istantanea e semplificata. Il pulsossimetro impiegherà solo 8 secondi per mostrare i valori di saturazione e impulso, e la funzione di spegnimento automatico provvederà a spegnere il dispositivo dopo 8 secondi dall'utilizzo, per prolungare la durata delle 2 batterie AAA.
Sul display è presente un’icona che permette di verificare la durata delle batterie. È dotato di una custodia in silicone, una custodia per il trasporto e un cordino per il collo.
6. ViATOM Wellue Oxysmart
Il miglior pulsossimetro qualità prezzo
Prezzo 22,99 €
L’ossimetro ViATOM Wellue Oxysmart è un pulsossimetro da dito supportato dal più recente algoritmo per misurare la saturazione dell’ossigeno, che assicura una sensibilità maggiore e una precisione della misurazione del SpO2 del ±2%, e una precisione della misurazione della frequenza del polso del ±1bpm.
È dotato di un sensore di gravità che permette allo schermo OLED di ruotare automaticamente nelle varie direzioni a seconda della posizione assunta dall’utente. Sul monitor compaiono l’icona della batteria, i valori della frequenza cardiaca con relativo grafico a barre e il valore di SpO2 con relativo grafico a onde.
L’interno della sonda adotto un rivestimento morbido per rendere più comodo il dito durante l’utilizzo, rendendolo adatto anche per l’uso di bambini. È dotato di allarmi sonori che si attivano se i valori registrati sono fuori dalla norma.
7. Gima 34282
Il miglior pulsossimetro made in Italy con rilevatore P.I.
Prezzo 16,83 €
Il Gima 34282 è un saturimetro made in Italy in grado di calcolare l’indice di perfusione (P.I.), ovvero l’intensità della pulsazione del punto in cui viene posizionato il sensore; tra le altre funzioni può rilevare la saturazione arteriosa, la frequenza del battito cardiaco.
Ha una precisione di rilevazione del ±2%. È dotato di allarmi visivi e sonori che si attivano nel caso di valori anomali. Presenta la funzione di spegnimento automatico dopo 8 secondi di inattività.
Sul display LCD vengono visualizzati i valori di saturazione dell’ossigeno, i valori del battito cardiaco e l’indicatore della batteria.
È alimentato da 2 batterie alcaline da 1,5 V formato AAA, è dotato di custodia per il trasporto, ed ha un peso di 60 grammi, batterie comprese. Può essere utilizzato anche per i bambini dai 5 anni in su. A nostro avviso, il Gima è uno dei saturimetri con miglior rapporto qualità prezzo.
8. Beurer PO 40
Portatile e facile da usare, ottimo anche per sport in alta quota
Prezzo 40,24 €
Il Beurer PO 40 è uno dei migliori pulsossimetri portatili a marchio CE per il monitoraggio della saturazione di ossigeno nel sangue. Misura accuratamente i valori SpO2, frequenza cardiaca e l’indice di perfusione, ed è molto facile da usare.
Quando la misurazione non è perfetta, appare un simbolo sul display che ci ammonisce della non-accuratezza dei dati rilevati.
Particolarmente consigliato per persone che soffrono di insufficienza cardiaca, asma bronchiale, ed anche per coloro che eseguono attività sportiva in alta quota.
È utilizzabile con il comodo cinturino per il trasporto in casa o fuori casa, ed è provvisto di batterie. Il display a colori è di buona qualità e le informazioni sono chiare e leggibili. Le misure del dispositivo sono 57 x 35 x 30 mm, ed il peso di 55 g.
Il PO 40 si spegne automaticamente quando non è in utilizzo, e se la batteria è quasi scarica riceviamo un segnale di indicazione che ci suggerisce di sostituirla (2 batterie AAA ministilo).
Il Med Linket AM801 è il miglior saturimetro professionale in grado di rilevare ben 5 parametri differenti con un'unica misurazione. I valori che è possibile monitorare sono: livello di ossigeno nel sangue, l'indice di perfusione e del pletismografo, temperatura corporea, intensità del battito cardiaco e frequenza cardiaca. L'accuratezza delle misurazioni è pari a ±0.1°C per la temperatura corporea, ±3% per i valori di SpO2 e ±3bpm per le pulsazioni.
Si tratta di un pulsiossimetro portatile e completo ideale per chi vuole tenere sotto controllo il proprio stato di salute monitorando contemporaneamente più valori.
Il saturimetro Med Linket AM801 rilevando contemporaneamente anche la temperatura corporea, permette di riconoscere gli eventuali segni di infezione.
È presente anche un allarme audio che entra in azione nel caso di misurazioni inferiori o superiori al limite preimpostato.
Il saturimetro è dotato di chip brevettati che garantiscono una funzione anti-shake che permette di effettuare misurazioni accurate anche in persone affette da tremito o con morbo di Parkinson.
In dotazione sono presenti una Welcome Guide Card con un codice QR che permette di scaricare un video istruzioni e il manuale PDF in italiano e una cordicella da attaccare al saturimetro.
Il saturimetro da dito AI Tech YK011 è il pulsossimetro economico ideale per tutte le età che vogliono tenere sotto controllo i livelli di saturazione di ossigeno nel sangue.
Lo schermo LED risulta chiaro e facile da leggere, e sono necessari solo 8 secondi per avere i risultati delle misurazioni.
Lo stampo per le dita risulta comodo e confortevole, mentre l'utilizzo del saturimetro è facilitato dalla presenza di un unico pulsante. Lo spegnimento avviene in automatico dopo 8 secondi dalla misurazione.
Il saturimetro è alimentato da 2 batterie ministilo AAA.
11. Beurer PO 80
Pulsossimetro ricaricabile con software per PC incluso
Prezzo 107,81 €
Tra i migliori saturimetri professionali, segnaliamo il Beurer PO 80 come dispositivo medico utile a coloro che preferiscono un modello ricaricabile via USB. E’ infatti provvisto di batteria al litio, e si ricarica come uno smartphone attaccandolo alla presa della corrente.
Tramite la porta USB è inoltre possibile trasferire le informazioni sul PC, per tenere monitorata nel tempo la lettura dei dati fisici come il livello di SpO2 e battito cardiaco. Attraverso il software su PC potremo quindi registrare i dati raccolti e valutare l’andamento della salute nel tempo. Il Beurer PO 80 registra i dati internamente al dispositivo, per un massimo di 24 ore in totale.
E’ particolarmente consigliato per persone che soffrono di problemi di cuore, broncopneumopatia cronica ostruttiva e asma bronchiale. Comodo anche per coloro che fanno sport in alta quota.
Molto leggero, pesa solo 42 g ed è grande 57 x 32 x 30 mm, il dispositivo medico ha il marchio CE. Quando non è in utilizzo, si spegne da solo per risparmiare in uso della batteria.
12. Medisana PM 100
Pulsossimetro economico, leggero e facile da usare
Prezzo 21,82 € (21,82 € / unità)
Nella fascia economica di prezzo, una delle migliori marche di saturimetri è la Medisana, e questo modello PM 100 offre la possibilità di lettura del livello di ossigenazione nel sangue e battito cardiaco. Entrambi i valori possono essere facilmente visualizzati tramite il display OLED integrato.
Ci sono quattro modalità di visualizzazione diverse, a forma di barra o ad onda, e quando non è in utilizzo si spegne da solo per risparmiare batteria. Le batterie in utilizzo sono due ministilo AAA.
Piccolo e portatile, questo pulsossimetro è consigliato per uso in casa e per viaggiare, ed è fornito di comodo cinturino per portarlo al collo o al polso.
Il display è chiaro e leggibile, con 10 livelli di luminosità, e una volta attaccato al dito per la lettura dei dati basta premere l’unico pulsante sul dispositivo. Molto intuitivo e semplice da utilizzare.
Come scegliere un pulsossimetro
Per scegliere il migliore pulsossimetro per le proprie esigenze è bene tenere conto di alcune caratteristiche che vanno ad influenzare il prezzo di questi dispositivi.
Chi ha intenzione di farne un utilizzo saltuario e non ha particolari patologie da monitorare, può puntare su un modello base dal prezzo contenuto, senza dover andare a spendere per i modelli più completi di fascia più alta.
A chi invece deve utilizzare il pulsossimetro per monitorare malattie particolari e necessita di informazioni dettagliate da riportare al proprio medico, si consiglia un modello più avanzato che possa connettersi al computer o con il proprio smartphone o tablet.
Vediamo quindi come scegliere e quali parametri valutare per fare la scelta giusta.
Tipo di pulsossimetro
La maggior parte dei pulsossimetri sul mercato sono i cosiddetti pulsossimetri a clip o pulsossimetri da dito. La denominazione di questi modelli deriva dalla presenza di una molletta in cui bisogna inserire le punta delle dita per effettuare le rilevazioni. In alternativa, è possibile applicarle alle orecchie nel caso di neonati e bambini piccoli, anche se alcune aziende hanno sviluppato dei modelli di saturimetri pediatrici appositi per bimbi.
Esistono anche pulsossimetri da polso, pensati per il monitoraggio durante il sonno. Questi dispositivi presentano una fascia, dove è collocata la batteria, che deve assicurare diverse ore consecutive di funzionamento con una sola ricarica, collegata ad una sonda da applicare ad un dito.
Raccolta dati
La caratteristica principale da controllare durante la scelta del pulsossimetro è la quantità e la tipologia di dati medici che il dispositivo può fornire e monitorare. A seconda delle proprie esigenze infatti sarà più facile individuare le funzioni necessarie e le informazioni superflue per la propria situazione fisica.
Tra le informazioni che un pulsossimetro può dare ci sono:
- il valore della saturazione di ossigeno nel sangue indicato come valore numerico sotto la sigla SpO2. La concentrazione di ossigeno nel sangue dovrebbe sempre essere superiore al 95%
- la curva pletismografica, ovvero la rappresentazione grafica della velocità con cui si muove il flusso sanguigno e che corrisponde all'andamento della pulsazione cardiaca
- la frequenza cardiaca, rilevata dalle pulsazioni del dito a cui è apposta la sonda. Vengono indicati i battiti per minuto in maniera numerica oppure sotto forma di barra o di onda che mostra l’andamento delle pulsazioni.
- nei modelli più avanzati, è possibile monitorare anche l’indice di perfusione (P.I.), ovvero l’intensità della pulsazione del punto in cui viene posizionato il sensore
I pulsossimetri professionali più avanzati inoltre permettono di impostare dei valori limite per gli allarmi acustici, in modo da personalizzare l’esperienza di utilizzo e garantire il funzionamento automatico del segnale acustico nel caso in cui si riscontrino valori che superano il limite massimo o minimo impostato.
I saturimetri di fascia alta, che permettono di selezionare più di un utente per dispositivo, inoltre possono essere dotati della possibilità di salvare in memoria i dati di ciascun utente, in modo da poter ricavare delle statistiche in base alle varie analisi eseguite.
Nel caso di pulsossimetri per il monitoraggio continuo, è presente la funzione registrazione continua che permette di ottenere diverse ore di registrazione di dati senza alcuna interruzione, ideale per chi necessita di monitoraggio durante il sonno o per chi soffre di determinate patologie che devono essere monitorate costantemente. I modelli più avanzati possono arrivare fino a 24 ore di registrazione continua.
Display
Lo schermo di un pulsossimetro deve avere un’interfaccia intuitiva da utilizzare e semplice da leggere, per poter utilizzare il dispositivo al meglio.
I pulsossimetri solitamente sono rivolti a persone anziane, per questo motivo, sono solitamente dotati di avvisi sonori e visivi per permettere a chiunque di capire quando ci sono delle anomalie, facendo lampeggiare i valori anormali, rendendoli immediatamente visibili.
Anche la presenza di grafici può migliorare l’esperienza di utilizzo. La maggior parte degli utenti infatti si baserà proprio sui grafici per comprendere più facilmente i dati delle misurazioni e metterle a confronto con dati rilevati precedentemente.
Le letture immediate dei dati sono spesso agevolate dalla possibilità di ruotare lo schermo in base alle preferenze personali, in verticale o in orizzontale, oppure in base alla posizione del dispositivo, con una rotazione a 360°; in questo modo è possibile leggere facilmente tutti i dati indipendentemente dalla posizione assunta dalla mano durante l’utilizzo.
I pulsossimetri più intuitivi presentano display LCD a colori che garantiscono il massimo della leggibilità, ma solitamente questi modelli appartengono a una fascia di prezzo medio alta. In alternativa, i modelli di pulsossimetri economici presentano uno sfondo su cui appaiono i valori numerici in colore a contrasto.
Per chi ha intenzione di utilizzare questi dispositivi anche all'esterno, ad esempio per sport estremi in altitudine, è consigliato scegliere un pulsossimetro con diversi livelli di illuminazione che possano adattarsi a qualsiasi condizione di luce esterna ed evitare di affaticare la vista durante l’utilizzo del dispositivo. I modelli più avanzati possono arrivare fino a 8 diversi livelli di illuminazione.
Altre funzioni
Oltre ai dati che è possibile monitorare, i pulsossimetri possono presentare più o meno funzioni aggiuntive a seconda della fascia di prezzo di appartenenza.
Un pulsossimetro di fascia alta presenterà più funzioni rispetto ad uno di fascia economica, e alcune di queste funzioni aggiuntive sono state pensate per facilitare l’utilizzo di questi dispositivi da parte di chi li deve usare frequentemente, ad esempio:
- Funzione di memorizzazione singola o multipla, presente nei modelli di fascia alta, permette l’utilizzo dello stesso dispositivo da parte di più utenti che vengono riconosciuti come persone distinte da parte del dispositivo. In questa maniera è possibile monitorare i risultati per ogni utente in maniera semplice ed efficace.
- Spegnimento automatico, che spegne automaticamente il dispositivo dopo qualche secondo se lasciato inutilizzato dopo aver tolto il dito dalla sonda. Questa funzione permette di evitare il consumo della batteria o delle pile, assicurando un’autonomia maggiore.
- Segnalazione dello stato della batteria, solitamente individuabile sullo schermo sotto forma di icona, permette di sapere sempre quanta batteria è disponibile e se è necessario cambiare le pile o mettere il dispositivo in ricarica, in modo da non rimanere mai con la batteria scarica.
- Compatibilità Bluetooth per la connessione con smartphone e tablet, per scaricare le misurazioni e conservarle per analizzarle in seguito, o per presentarle al proprio medico
- Connessione al PC per scaricare i dati e analizzarli tramite un software specifico che permette di avere una rappresentazione e visualizzazione delle misurazioni più dettagliate. Questa caratteristica è solitamente presente solo nei modelli di fascia più alta e supportati da tecnologie avanzate.
Tipologia di alimentazione
I saturimetri si dividono principalmente in due categorie: i pulsossimetri di fascia medio bassa alimentati da pile sostituibili, solitamente alcaline di tipo AAA, e i pulsossimetri con batteria ricaricabile, solitamente al litio.
Questi saturimetri solitamente si ricaricano tramite cavo, ma non è necessario collegarli ad una presa di corrente per utilizzarli. Una volta che la batteria è carica, possono essere utilizzati liberamente.
Accessori
Molti pulsossimetri vengono venduti con una custodia che permette di trasportare adeguatamente il dispositivo senza rischiare di danneggiarlo. Alcuni modelli di saturimetri da dito prevedono anche dei laccetti da utilizzare per assicurarsi di non perderli a causa delle loro dimensioni ridotte.
Solitamente anche nei modelli di saturimetri di fascia medio bassa sono presenti delle pile o dei caricatori per la batteria interna con cavo.
Nel caso dei pulsossimetri di fascia alta, saranno presenti anche il cavo USB per collegare il dispositivo al computer e il CD con il software per la lettura dei dati.
Tolleranza ed errori di misurazione
I migliori saturimetri sul mercato dovrebbero garantire un’accuratezza del ±2% per quanto riguarda i valori di SpO2, e del ±2bpm per la frequenza dell’impulso cardiaco. I modelli più avanzati possono presentare un’accuratezza del ±1%.
Per effettuare delle misurazioni affidabili tuttavia non è sufficiente avere un saturimetro preciso a disposizione: è infatti possibile che il pulsossimetro effettui degli errori di misurazione se viene utilizzato in maniera scorretta. Il pulsiossimetro rileva la lunghezza d’onda prodotta dalla luce che colpisce il sangue: ciò significa che il fascio di luce del dispositivo deve essere in grado di illuminare i vasi superficiali.
Per questo motivo la sonda viene posizionata dove lo strato di pelle è più sottile e i capillari sono subito visibili, come le unghie o il lobo dell’orecchio. Nel caso di posizionamento della sonda al dito, la presenza di smalto potrebbe schermare il fascio luminoso e rendere inefficace la misurazione.
È inoltre consigliato evitare movimenti bruschi, perché qualsiasi movimento accidentale può compromettere la precisione della misurazione. Per questo motivo è consigliato assumere una posizione comoda, in modo da non avere alcuna parte del corpo in tensione.
È inoltre bene assicurarsi di non avere le mani fredde, perché questo potrebbe significare una circolazione del sangue non adeguata per le misurazioni.
Saturimetri migliori marche
- Beurer
- Gima
- Viatom
- Medisana
- Jumper
Attrezzature in offerta